[ITA]
Classe 1999, nato a Lecce, Italia, Giacomo De Luca è un artista poliedrico attivo a livello internazionale come ricercatore outsider, danzatore freelance, danzautore, coreografo, performer, artista visivo e coach sperimentale. Fondatore e Direttore Artistico di Visionary Artists for Change®: Dipartimento di Ricerca & Sviluppo e Net-work/Collettivo in costante proliferazione che riunisce artistə emergenti e personalità di rilievo provenienti da diverse discipline creative, filosofiche e scientifiche, favorendo il dialogo tra società, ambiente e tecnologia, per tessere collaborazioni interdisciplinari e delineare visioni utopiche.
Si occupa di ricerca, sperimentazione, creazione, trasmissione e innovazione nella danza contemporanea, la performance, il teatro e le arti visive multimediali, installative e scultoree, adottando un approccio transdisciplinare. Turbina e interseca la tecnica del balletto, la post-modern dance, lo yoga, il teatro, le arti visive e performative, esplorando con il proprio corpo-archivio un linguaggio multistilistico e una personale poetica espressiva di movimento. Rilegge in modo dissestante e amplia le filosofie, le pratiche e le metodologie consegnategli come forma di testamento artistico (in evoluzione continua), attingendo a queste linee guida e nozioni acquisite dai suoi maestri-coreografi come linfa vitale. In quanto sperimentatore del XXI secolo, si definisce custode, esploratore e innovatore delle loro indagini, sviluppando ricerche indipendenti e aprendo sentieri creativi che collegano e/o scindono consapevolmente passato, presente e futuro verso nuove sensazioni e orizzonti artistici.
Il suo processo creativo pone al centro il corpo, nel qui e ora, in un meccanismo in progressivo sviluppo, imprevedibile e sperimentale, caratterizzato da una vulcanicità di idee e azioni istintive. Si tratta di un Corpo Sensoriale, profondamente ricettivo, versatile, meditativo e contemplativo, che rielabora continuamente stati psicofisici, fisiologici, motori e processi cognitivi, spaziando dall'archivio vivente e dalla memoria collettiva ai temi che vanno dall'iconografia passata a quella contemporanea. Spinto da una fervida curiosità nell'esplorare necessità interiori, il suo operare tenta di sovvertire il cronotopio, il corpo-mente e la dimensione sinestetica, coniugando percettività, materia, luce e ambiente in uno spaziotempo fluido e dinamico. È una pratica psicofisica in continua evoluzione, che indaga l’esistenza e le capacità umane, mettendo in discussione il sapere e ridefinendo il corpo come un dispositivo extra-sensoriale e pluri-intelligente. Attraverso un contatto relazionale autentico e rispettoso, ripristina l’equilibrio individuale, collettivo e ambientale. Opera attraverso l’arte e la comunicazione come gesto pacifico e sovversivo contro una società contemporanea che sembra sempre sull'orlo di un imminente collasso."
La produzione artistica è declinata in coreografia, improvvisazione, performance, installazioni, luci, fotografia, video, suono, costume, scrittura, grafica, disegno, scultura. I progetti, ideati attorno ai concetti di non-fine, infinito e rigenerazione, danno nuova linfa vitale al movimento fisico e ai materiali di scarto, in un'ottica di eco-sostenibilità e riciclo, mescolando estetiche classiche, narrativa e astrattismo, tra minimalismo e massimalismo. Progettati in diverse forme di espressione artistica, sono concepiti come panorami contemplativi, interattivi e navigazioni sensoriali, immersive sia per il pubblico che per l'artista, sviluppati con interventi site-specific per e in spazi teatrali, luoghi non-convenzionali, musei, contesti urbani, ambienti naturali, schermo e realtà aumentata.
I suoi lavori sono stati selezionati a Vetrine della Giovane Danza d’Autore e Festival Internazionali: Nuove Traiettorie - azione del Network Anticorpi XL (2024/25), DIDstudio e AiEP Ariella Vidach - NAO Performing Festival (2024), Finalista a FLIC Lanciano 2023, Extravaganza NAO Piattaforma Giovani (2023), Muovimi - Via Farini | Fabbrica del Vapore di Milano (2023), Festival Lasciateci Sognare - La Sfera Danza (2021), ricevendo commissioni da Durazzi Milano | Ilenia Durazzi - Maurizio Cattelan (2024), Festival di Musica Spirito del Tempo (2023), Serata Giovani Coreografi - La Sfera Danza (2021), Percorso Coreografico - Padova Danza (2021).
Nel 2019, consegue il Diploma come ballerino professionista alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, conclusa la formazione in danza classica accademica e moderna-contemporanea, prosegue esperienze in tutta Europa, frequentando le classi di Studio Wayne McGregor, Rambert, Trinity Laban, The Place London. Successivamente viene selezionato da Wayne McGregor a La Biennale di Venezia nel College Danza (2021,2022). Si qualifica Trainer del metodo ARPD - Bodycode System® di Pino Carbone (2020). Borsista prende parte al Biennio Coreografico - Padova Danza Project (2020/21).
Dal 2021 di fondamentale rilevanza ci sono gli incontri nel quale è stato selezionato in Residenze in periodi di Ricerca e formazione d'autore con Jan Fabre, Carolyn Carlson, Maria Hassabi, Cristina Kristal Rizzo, Kinkaleri, Cristina Caprioli, Michael Baryshnikov, Oliver de Sagazan, Monica Francia, Gruppo Nanou, Daniele Albanese, Stefania Tansini, Francesca Proia, Nicoletta Cabassi, Marta Ciappina, Charles Pas, Nicola Galli, Camilla Monga, Balletto Civile..
Dal 2022 collabora come danzatore per Emio Greco |P.C partecipando alla fondazione della compagnia Vivaio - Serra di Danza (Italia) nel Centro di Produzione della Danza Porta d'Oriente, Puglia e nella stagione 2023 della compagnia ICK Dans Amsterdam (Olanda) diretta da EG|PC. Si è unito a La Scala (2014/19), TokyoBallet (2019), Jas Art Ballet (2019/20), Carla Fracci (2020), Matteo Levaggi Dance Arts (2021), Le Supplici | Fabrizio Favale (2023).
Interprete del repertorio: Wayne McGregor, Crystal Pite, Maurice Béjart, Angelin Preljocaj, William Forsythe, contribuisce a nuove creazioni e prime mondiali di: Saburo Teshigawara, Merce Cunningham Trust, Emio Greco | PC, Maria Hassabi, Fabrizio Favale, Matteo Levaggi, Raymond Pinto, Edit Domoszlai, Heinz Spoerli, Alla Sigalova, Emanuela Tagliavia e produzioni d'Opera dirette da: Placido Domingo, Halvis Hermanis, Liliana Cavani, Beppe Menegatti.
Prendendo parte a tournée internazionali danzando su palcoscenici prestigiosi tra cui il Teatro alla Scala, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Carcano, il Festival MilanoOltre, La Biennale di Venezia, LAC Lugano, Ravenna Festival, Oriente Occidente e tanti altri, in luoghi simbolo come Castel Sant'Angelo a Roma e in Musei come il MART di Trento e Rovereto e ADI Design Museum - Premio Compasso d'Oro di Milano.
REFERENCE
"Danzatore e artista sperimentale. Il suo linguaggio esplora il corpo in una ricerca di sé che indaga la creatività umana."
La Biennale di Venezia, College Danza 2022 by Wayne McGregor
"Interprete frizzante, si avventura in una non semplice esplorazione coreografica, rimodellando gli schemi tradizionali di movimento" Sipario, 2021
'Il suo talento emerge tra caducità e caos del periodo pandemico, in una ricerca di se stesso ed equilibrio in un momento di totale disorientamento. La sua curiosità per le arti, l'architettura, il design, la moda, il cinema, la musica e la filosofia fa emergere la sua attitudine coreografica, esplorando attraverso il corpo la propagazione di ibride architetture, che tessono un gioco di intrecci e forme visive/sensoriali in divenire nello spazio." TEDx 2022
Parla di lui: Vogue Italia, La Repubblica di Bari, La Repubblica di Milano, La Biennale di Venezia, Rai 1, Mediaset, TEDx, La Gazzetta del Mezzoggiorno, il Sipario, Exibart, Nowness, AnOther, il Gazzettino, La Sfera d'oro, Dance for You magazine, il Giornale della Danza, Dance Hall News, Confidenze, Lecce Prima, Ape Musicale, Tutto Ballo, Io Donna, il Corriere Salentino, Untold Magazine.
[ENG]
Born in 1999 in Lecce, Italy, Giacomo De Luca is a multifaceted artist with international experience. He is an outsider researcher, freelance dancer, independent dance-maker, choreographer, performer, visual artist and experimental coach. Founder and AD of Visionary Artists for Change®, a constantly growing Research & Development Department and Network-Collective that brings together emerging artists and leading figures from various creative, philosophical, and scientific disciplines. He describes himself as a warrior of contemporary beauty, open to dialogue between society, environment, and technology, aiming to foster interdisciplinary collaborations and chart utopian visions.
De Luca is dedicated to research, experimentation, creation transmission and innovation in contemporary dance, performance, theater, and multimedia, installation, and sculptural visual arts, adopting a transdisciplinary approach. He turbans and intersects ballet technique, post-modern dance, yoga, theater, visual and performing arts, exploring with his body-archive a multistylistic language and a personal expressive poetic of movement. He reinterprets in a disruptive manner and expands the philosophies, practices, and methodologies handed down to him as a form of artistic testament (in continuous evolution), drawing from these guidelines and notions acquired from his master-choreographers as vital lifeblood. As a 21st-century experimenter, he defines himself as a custodian, explorer, and innovator of their inquiries, developing independent research and opening creative paths that consciously connect and/or sever the past, present, and future towards new sensations and artistic horizons."
Its creative process centers around the body, in the here and now, in an unpredictable mechanism fueled by volcanic ideas and instinctive actions, deeply receptive, meditative, and contemplative, reworking psychophysical, physiological, motor states, and cognitive processes, ranging from the living archive and collective memory to themes that span from past to contemporary iconography. Driven by a fervent curiosity to explore inner necessities, its practice seeks to subvert the chronotopio, the body-mind, and the synesthetic dimension, combining perception, matter, light, and environment in a fluid and dynamic spacetime. It is a psychophysical practice in continuous evolution that investigates existence and human capabilities, redefining the body as an extra-sensory and multi-intelligent device, restoring individual, collective, and environmental balance through authentic and respectful relational contact. It operates through art and communication as a peaceful and subversive gesture against a contemporary society that always seems on the brink of imminent collapse.
His works have been selected for showcases of Young Author Dance and International Festivals: New Trajectories - action of the Anticorpi XL Network (2024/25), DIDstudio and AiEP Ariella Vidach - NAO Performing Festival (2024), FLIC Lanciano Finalist 2023, Extravaganza NAO Youth Platform (2023), Muovimi - Via Farini | Fabbrica del Vapore in Milan (2023), Lasciateci Sognare Festival - La Sfera Danza (2021), receiving commissions from Durazzi Milano | Ilenia Durazzi - Maurizio Cattelan (2024), Spirito del Tempo Music Festival (2023), Young Choreographers Evening - La Sfera Danza (2021), Choreographic Path - Padova Danza (2021).
In 2019, De Luca graduated as a professional dancer from the Ballet School of the Accademia Teatro alla Scala in Milan. After completing his training in classical and modern-contemporary dance, he continued his experience across Europe, attending classes at Studio Wayne McGregor, Rambert, Trinity Laban and The Place London. He was later selected by Wayne McGregor at La Biennale di Venezia for the Dance College (2021, 2022). He qualified as a Trainer of the ARPD - Bodycode System® method by Pino Carbone (2020). As a scholarship recipient, he participated in the Choreographic Biennium - Padova Danza Project (2020/21).
Since 2021, significant encounters have included his selection for residencies during periods of Research and training with Jan Fabre, Carolyn Carlson, Maria Hassabi, Cristina Kristal Rizzo, Kinkaleri, Cristina Caprioli, Michael Baryshnikov, Olivier de Sagazan, Monica Francia, Gruppo Nanou, Daniele Albanese, Stefania Tansini, Francesca Proia, Nicoletta Cabassi, Marta Ciappina, Charles Pas, Nicola Galli, Camilla Monga and Balletto Civile.
Since 2022, De Luca has collaborated as a dancer for Emio Greco | PC, participating in the foundation of the company Vivaio - Serra di Danza Platform and Porta d'Oriente the Dance Production Center in Puglia (Italy) in the 2023 season of the ICK Dans Amsterdam (Netherlands) company, directed by EG|PC. He joined La Scala (2014/19), TokyoBallet (2019), Jas Art Ballet (2019/20), Carla Fracci (2020), Matteo Levaggi Dance Arts (2021) and Le Supplici | Fabrizio Favale (2023).
An interpreter of the repertoire by Wayne McGregor, Crystal Pite, Maurice Béjart, Angelin Preljocaj and William Forsythe, De Luca has contributed to new creations and world premieres by Saburo Teshigawara, Merce Cunningham Trust, Emio Greco | PC, Maria Hassabi, Fabrizio Favale, Matteo Levaggi, Raymond Pinto, Edit Domoszlai, Heinz Spoerli, Alla Sigalova, Emanuela Tagliavia, and opera productions directed by Placido Domingo, Halvis Hermanis, Liliana Cavani and Beppe Menegatti.
He has participated in international tours, performing on prestigious stages, including Teatro alla Scala, Piccolo Teatro di Milano, Teatro Carcano, Festival MilanoOltre, La Biennale di Venezia, LAC Lugano, Ravenna Festival, Oriente Occidente, and many others, in iconic venues such as Castel Sant'Angelo in Rome and museums such as MART in Trento and Rovereto and ADI Design Museum - Premio Compasso d'Oro in Milan.
REFERENCE
"Dancer and experimental artist. His language explores the body in a quest for self-discovery that investigates human creativity." La Biennale di Venezia, Dance College 2022 by Wayne McGregor
"A vibrant performer, he ventures into a challenging choreographic exploration, reshaping traditional movement patterns." Sipario, 2021
"His talent emerges amidst the transience and chaos of the pandemic period, in a search for self and balance during a time of total disorientation. His curiosity for the arts, architecture, design, fashion, cinema, music, and philosophy reveals his choreographic aptitude, exploring through the body the propagation of hybrid architectures that weave a play of intertwining and evolving visual/sensory forms in space." TEDx 2022
PRESS
He has been featured in: Vogue Italia, La Repubblica di Bari, La Repubblica di Milano, La Biennale di Venezia, Rai 1, Mediaset, TEDx, La Gazzetta del Mezzoggiorno, il Sipario, Exibart, Nowness, AnOther, il Gazzettino, La Sfera d'Oro, Dance for You magazine, il Giornale della Danza, Dance Hall News, Confidenze, Lecce Prima, Ape Musicale, Tutto Ballo, Io Donna, il Corriere Salentino, Untold Magazine.
Si avvicina alla danza all’età di 5 anni nella sua città natale, studiando modern dance, lyrical jazz e tecnica classica con il metodo Royal Academy of Dance. Tredicenne si traferisce a Milano continuando gli studi al Centro Formazione AIDA. Nel 2013 è ammesso alla Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala, diplomandosi nel 2019 dopo un'articolato percorso accademico in danza classica e moderno-contemporanea. Giovanissimo va in scena in produzioni d'opera e balletto con La Scala (2014-19), Tokyo Ballet Company, Rai 1 - Roberto Bolle, Jas Art Ballet Company e l’Étoile Carla Fracci, partecipa a tournée internazionali nel repertorio di: F. Olivieri, E. Tagliavia, M. Béjart, A. Preljočaj, W. Forsythe, J. Kylián, lavora con i coreografi: H. Spoerli, A. Sigalova e i registi: P. Domingo, L. Cavani, A. Hermanis, B. Menegatti. Realtà prestigiose nel quale è allievo di grandi maestri: L.Nikonov, E. Terabust, P. Podini, B. Račinskaja, E. Stiefel, A. Magyari, M. Kamara, E. Tagliavia, R. Calderini, B. Tambone, S. Noja, E. Scala, M. Vanadia, P. Vismara, T. Nikonova, P. Nardelli, M. Murru, I Sauri, G. Carbone.
Dal 2020 è autore indipendente e in parallelo collabora come danzatore e performer per numerosi Artisti di fama internazionale: Matteo Levaggi x il Festival Oriente Occidentale di Rovereto (2020). Wayne McGregor lo sceglie personalmente come danzatore per il Festival Internazionale La Biennale di Venezia e il College Danza (2021 e 2022), qui lavora a nuove creazioni con: Saburo Teshigawara, Merce Cunningham (Trust), Raymond Pinto, Edit Domoszlai e in produzioni di repertorio di W. McGregor e Crystal Pite. Dal 2022 è danzatore per Emio Greco | P. C Scholten con la compagnia Vivaio. Nel 2023 collabora con la compagnia Le Supplici di Fabrizio Favale x il Festival Danza in Rete e il Teatro Duse di Bologna, per poi fare da ponte tra l’Italia e l’Olanda inserito in Next con ICK Dans Amsterdam di Emio Greco | P. C. seguendo la compagnia olandese in tournée e andando in scena nella prima mondiale di We, the Eyes x Ravenna Festival e We, the Angel x il Festival al Castel Sant'Angelo, Roma. Dal 2021 è inserito in Seminari, residenze artistiche e restituzioni, nel quale collabora nello sviluppo di ricerche con: Gruppo Nanou, M. Carvone, N. Galli, C. Pas, C. Monga, partecipa a masterclass con Jan Fabre, Carolyn Carlson, O. de Sagazan, M. Francia, C. Krystal Rizzo, M. Ciappina, F. Proia, S. Tansini e con discepoli di: A. Technique, T. Brown, M. Graham, A. Khan, O. Naharin, M. Cunningham (Trust).
2023: Event-0 (solo, live performance) commissioned and produced by Festival Spirito del Tempo
2023: Prima Necessità (solo) Finalista x Vetrina della Giovane Danza d'Autore | FLIC Festival Lanciano
2023: Pensiero Stupendo (solo) Selezionato x NAO Performing Festival | DANCE T.A.Z di Ariella Vidach AiEP
2021: WAY es1 (solo) Selezionato x Vetrina della Giovane Danza d’Autore | La Sfera Danza Festival
2019: ESmea (solo) x Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala
2024: Wildness (ensemble performance) commissioned/produced by Durazzi Milano | Ilenia Durazzi e Maurizio Cattellan
2022: Dramatis (ensemble performance) commissioned/produced by La Sfera Danza - Serata Giovani Coreografi.
2022: Genesi (duetto, video live performance) produced by Visionary Artists for Change
2021: Studio di Over and Over (ensemble performance) commissioned/produced by Padova Danza Project
2020: Voice (solo, video performance online) commissioned Accademia Teatro alla Scala
2020: Duett (pas de deux) commissioned/produced by La Sfera Danza Festival
2020: Qualifica di istruttore del metodo A.R.P.D BodyCode System
2024: Selezionato con (( mo ! )) x DiD Studio NAO Performing Festival 2024 | DANCE T.A.Z di Ariella Vidach AiEP
2024: Selezionato con In Osmosi x Nuove Traiettorie XL - azione del Festival Anticorpi XL - Cantieri Danza
2023: Finalista con Prima Necessità x Vetrina della Giovane Danza d'Autore | FLIC Festival Lanciano
2023: Selezionato con Pensiero Stupendo x NAO Performing Festival | DANCE T.A.Z di Ariella Vidach AiEP
2023: Selezionato - danzatore a Alphabet progetto di rierca con Gruppo Nonou
2022: Selezionato - danzatore a Festival La Biennale di Venezia College Danza
2022: Selezionato con WAYes1 x Vetrina della Giovane Danza d'Autore | La Sfera Danza Festival
2021: Selezionato - danzatore a Festival La Biennale di Venezia College Danza
2021: Selezionato - coreografo con Dramatis x Serata Giovani Coreografi by La Sfera Danza Festival
2021: Borsista a Padova Danza (MA in Ricerca e Coreografia)
2013: 1 classificato - concorso nazionale Lecce Danza in Scena
2012: 1 classificato - concorso nazionale Lecce Dance Award
2012: 1 classificato - concorso nazionale Damus Sogn Contest
2011: 1 classificato - concorso nazionale Dance Two Thousand Award
2010: 1 classificato - concorso nazionale Lecce Danza in Scena
2024: COME STARE AL MONDO (solo) Selezionato e Prodotto da TRAC Centro di Residenza Pugliese, CREST – TaTÀ, Manifatture Knos Lecce, Principio Attivo teatro. 15 giorni di residenza artistica, tutoraggio, restituzione, settembre 2024.
2024: IN OSMOSI (solo) Selezionato a Nuove Traiettorie - azione del Festival Network Anticorpi XL 2024/25 con il sostegno di Teatro Pubblico Pugliese.
2024: (( MO ! )) (solo) Selezionato e Co-Prodotto da DIDstudio NAO24 e NAO Performing Festival 2024, presso Fabbrica del Vapore di Milano. 7 giorni di residenza artistica, tutoraggio e restituzione, novembre 2024.
2023: Event-0 (solo) Selezionato da The work room | Muovimi presso Fabbrica del Vapore di Milano 15 giorni di residenza artistica, agosto 2023. Commissionato e Co-Prodotto da Festival di Musica Spirito del Tempo.
2023: Studio di Event-0 (solo) Selezionato da Ariella Vidach - AiEP e DiD Studio. 15 giorni di residenza artistica, tutoraggio, agosto/settembre 2024.
2023: Prima Necessità (solo) Finalista alla Vetrina della Giovane Danza d'Autore | FLIC Festival Lanciano in Contemporanea, presso il Polo Museale Spirito Santo di Lanciano, Italia.
2023: Pensiero Stupendo (solo) Selezionato da Ariella Vidach - AiEP, presentato come primo studio a Piattaforma Giovani Extravaganza - NAO Performing Festival 2024, presso Fabbrica del Vapore di Milano
2021: Dramatis (ensemble) Commissionato/Prodotto Padova Danza Project, presentato a ‘Serata Giovani Coreografi’ del Festival Lasciateci Sognare - La Sfera Danza, presso Teatro Verdi di Padova, Italia.
2021: WAY es1 (solo) Selezionato e presentato a Padova Danza Project, Vetrina della Giovane Danza d’Autore - La Sfera Danza presso Teatro Verdi di Padova, Italia.
2020: Studio di Over and Over (ensemble) Selezionato e presentato a Padova Danza Project, Commissionato/Prodotto da Padova Danza Project, presentato a ‘Serata Giovani Coreografi’ del Festival Lasciateci Sognare - La Sfera Danza, presso Teatro Verdi di Padova, Italia.
2020: Duett (duo) Commissionato/Prodotto da Padova Danza Project presentato a Padova Danza, Italia.
2020: Voice (solo) video performance, Commissionato e/con Giordana Granata - corpo di ballo Teatro alla Scala Milano
2019. Es Mea (solo) Presentato al Diploma della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano.
Dal 2013, precorrendo la generazione Post-Millennials, si approccia spontaneamente al mondo dei primi social media come (Facebook, Pinterest, Twitter, Snapchat, Instagram) parallelamente alla nascita di Blog e dei primi Influencers, emerge tra allievi e professionisti come Blogger di danza. È nel 2014, come giovane allievo all’Accademia del Teatro alla Scala che intuisce le capacità mediatiche dei social media e della possibilità di raccontare la sua passione senza filtri e oltre lo schermo, definendo così un rapporto social di condivisone tra spettatore e quella che è la vita legata a un'aspirante ballerino professionista. Seguito su Instagram da un vasto pubblico di seguaci di diverse fasce d'età, @giacomo.de.luca già tredicenne è uno dei primissimi a saper accorciare la distanza tra Artista e Spettatore. Nel modo più immediato e spontaneo, riesce a raccontare e a promuove la danza, attraverso: Immagini, clip, video-riprese di spettacoli, 13 secondi di storia della danza e biografie. Condividendo la propria passione con una autentica prospettiva, apre così le porte del Teatro alla Scala il 'Tempio delle meraviglie' prima ancora dell'istituzione stessa e dell’arrivo nei social come accade oggi. Fantasia e impegno, curiosità e visione, dalla preparazione quotidiana, le sale prove, allestimenti scenici, costumi, backstage, fino a pochi attimi prima di andare in scena su uno palcoscenici più celebrati al mondo.
Dal 2014 è scelto come Ambassador per brands internazionali, iniziando collaborazioni con: @FoyerTeatroallaScala @filaeurope @keithLinkDanceWears @sector4sthlm @rochvalley @danzarte_negozio_di _danza @blackroll4dance @Capuanos.Pizzeria @Nine.eightinch. Crea progetti fotografici, iniziando prime collaborazioni con fotografi, si citano: Matteo Beltrama, Alessandro Ferrantelli, Marta Tenconi, Sara Galantini, Paolo Prandini, Andrea Votto, Elizarova, Giulia Bergamasco, Stefano Santoni.
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