L'uo(v)mo nuovo

ARTIST 

Giacomo De Luca

TITLE

L’UO(V)O NUOVO

DATE

2024

MEDIUM / SPECIFICS

2 proiettori video o 1 in modalità schermo diviso (primo senza audio e secondo con suoni acustici), 2 nastri in USB, video in definizione standard, in loop, colori, un altoparlante collegato e un cavo di alimentazione. 

DESCRIZIONE 

L'installazione comprende due proiezioni video simultanee, entrambe di dimensioni 70x130 metri, orizzontali, affiancate su pareti a un'altezza di 150 metri da terra con una distanza minima di 1 metro tra di loro. Sul lato sx, il video (1) è in loop senza audio, con riprese fisse; sul lato dx, il video (2) è anch'esso in visione continua, alternando schermo bianco e contenuti video, con riprese fisse di primi piani e dettagli accompagnati da suoni acustici. L’audio è diffuso tramite altoparlante posizionato sul lato destro. 

DURATION 

29 minuti 59 secondi

DEPARTMENT

Performance, Installazione audiovisiva 

COPYRIGHT

© 2024 Giacomo De Luca

CREDITS 

Progetto di Giacomo De Luca
Concept, scena, regia, performance di Giacomo De Luca

In collaborazione con Visionary Artists For Change 

SOMMARIO

"L'UO(V)MO NUOVO" è un'esperienza artistica che fonde performance e installazione video per esplorare il ciclo della vita attraverso il simbolismo dell'uovo. Lo spazio asettico, con un tavolo centrale su cui poggia un uovo sodo, evoca l'esistenza nel momento presente, introducendo un panorama polisemantico. Il performer, seduto accanto al tavolo, interagisce sensorialmente con l'uovo, indagandolo, aprendolo e infine nutrendosene. 

L'artista intende elevare l'uovo al di là dell'uomo, come microcosmo nelle mani dell'umanità, un cibo divinatorio da cui cerca di attingere l'energia vitale interna. Durante l'interazione, riflette sull'atto come rituale ipnotico, avviando una profonda conversazione interiore e trasformandosi in un'entità rigeneratrice, desiderosa di autoalimentazione. 

La performance sottolinea che la vera trasformazione del potenziale umano avviene attraverso la connessione con il proprio io interiore e con l'universo, dove l'entità dell'uovo funge da nutrimento per spirito e mente. Rivela la profondità sensoriale del mangiare, evidenziando come il gesto individuale rifletta un'azione di massa e denunciando la dipendenza consumistica contemporanea. L'artista invita a una riconnessione con sé stessi, riscoprendo l'energia vitale della natura interna, fondamentale per la realizzazione dell'uomo nuovo, simbolo di una rinascita dell'umanità più consapevole. 

Il titolo "L'uo(v)mo nuovo" evoca il concetto di rinascita legato all'uovo e all'idea di una nuova umanità sulla terra, più sensibile e intelligente. Le parentesi che includono la lettera "v" all'interno di "uovo" evidenziano un processo di trasformazione evolutiva, mentre la rimanenza del "mo" indica che l'evento avviene nel momento attuale, conferendo un senso di veridicità all'esperienza.